Un pianoforte nella hall di un ospedale per alleviare le sofferenze dei malati: la novità al nuovo Dea di Lecce
LECCE – Il nuovo DEA di Lecce sarà un ospedale speciale, in ogni senso. Ieri pomeriggio è avvenuta la consegna di un pianoforte che sarà posizionato nella hall della nuovissima struttura ospedaliera.
È toccato al presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, consegnare il dono acquistato grazie alla grande generosità dei pugliesi e della famiglia Negro con i fondi raccolti in occasione del 1° Memorial “Totò Negro”, evento benefico svoltosi il primo ottobre 2018 nel Teatro Petruzzelli di Bari.
Il pianoforte vuol essere il simbolo non solo del legame di amicizia e solidarietà che percorrerà come un filo rosso i principali ospedali pugliesi, a cominciare proprio da quello salentino di prossima apertura, ma anche del ricordo, sempre forte, dell’assessore regionale scomparso nel novembre 2017.
E alla musica, del resto, è affidata anche la missione di “riempire” il grande ingresso dell’ospedale più moderno della Puglia di un significato più ampio, nel quadro del Progetto Hospitality. Si tratta di una nuova filosofia dell’accoglienza, in un’ottica in cui le strutture sanitarie pugliesi stanno evolvendo da luoghi di cura a luoghi in cui prendersi cura delle persone e, proprio per questo, dell’idea di affidare al linguaggio universale della musica – plasticamente rappresentato dalla silhouette lucida del pianoforte – il compito d’essere un vero e proprio biglietto da visita dell’ospedale. La hall del nuovo DEA (Dipartimento Emergenza Accettazione, ndr), come oggi quella dell’attuale “Fazzi”, potrà ospitare concerti e momenti di socializzazione che coinvolgeranno pazienti, familiari e personale sanitario. Un’anticipazione, proprio in occasione della consegna del pianoforte, è stata data dall’esibizione del pianista Andrea Carbonara, offerta in collaborazione con AGMI Associazione Giovani Musicisti Italiani.
“Questa iniziativa – ha detto il presidente Emiliano – rappresenta anche l’occasione per dare la spinta finale verso l’attivazione del Dea di Lecce e per fare il punto della situazione. Bisogna dare atto alla Asl di Lecce del percorso che ha fatto sull’umanizzazione delle cure: è una delle Asl più premiate e che sta mettendo in campo sforzi importanti per migliorare la qualità del rapporto tra strutture sanitarie e pazienti”.
Il presidente Emiliano ha poi ringraziato tutto il personale del Servizio Sanitario pugliese, “che nonostante sia in sotto organico spaventoso rispetto ad altre regioni, riesce a farci raggiungere risultati positivi, certificati proprio oggi (ieri per chi legge, ndr) dall’Istituto Superiore Sant’Anna”.
“Per il terzo anno consecutivo – ha concluso Emiliano – la Puglia è la regione che migliora di più in sanità. Questo non basta, la percezione dei pugliesi è ancora lontana da essere positiva, ma ce la stiamo mettendo tutta. Lecce avrà tra breve la struttura sanitaria più moderna del Centro Sud”.
Alla cerimonia, assieme al presidente Emiliano, all’assessore regionale Salvatore Ruggeri e alla famiglia Negro, sono intervenuti il commissario straordinario ASL Lecce Rodolfo Rollo, il direttore amministrativo Antonio Pastore e il personale sanitario.
Nei prossimi giorni saranno consegnati gli altri pianoforti acquistati grazie al Memorial Totò Negro. La prossima edizione dell’evento si terrà nella città di Taranto.