Bari, furti di materiale ferroviario: la polizia di Stato arresta tre italiani colti in flagranza di reato
BARI – Attentavano alla sicurezza dei treni rubando materiale impiegato per il funzionamento e la trazione della linea aerea elettrica della ferrovia.
Colti in flagranza di reato, nella tarda serata di ieri, tre italiani sono stati arrestati dalla polizia ferroviaria, sorpresi a Bitetto, lungo la tratta ferroviaria Bari-Taranto.
Gli agenti hanno sequestrato 62 “contrappesi”, cioè materiale ferroso il cui impiego è necessario per il funzionamento e la trazione della linea aerea elettrica.
Gli arrestati sono due uomini di 29 e 31 anni, e una donna di 26, tutti già noti alle forze dell’ordine. Gli agenti, che da tempo erano sulle tracce del terzetto e ne seguivano gli spostamenti, hanno predisposto controlli specifici sulla linea ferroviaria Bari – Taranto, riuscendo a cogliere in flagranza i tre, vistosamente sudati e con gli abiti sporchi, mentre stavano per allontanarsi a bordo di un’autovettura, subito fermata, dal luogo ove era stato perpetrato il furto.
Nelle vicinanze, i malfattori avevano nascosto la refurtiva sotto un albero di un terreno sottostante la linea ferrata. In particolare sono stati trovati e recuperati n. 62 “contrappesi” (del peso complessivo di Kg. 1.550), che erano stati asportati poco prima dai pali del tratto ferroviario interessato.
A bordo dell’autovettura su cui viaggiavano i tre malfattori sono stati trovati, invece, alcuni attrezzi utili al furto, fra cui guanti da lavoro, tronchese, taglierino e chiave inglese.
I tre dovranno rispondere del reato di attentato alla sicurezza dei trasporti e furto aggravato.