Santeramo in Colle, carabinieri arrestano rapinatore seriale grazie alle telecamere di sicurezza dei negozi
BARI – Nel giro di 5 mesi (da novembre 2018 a marzo 2019) ha rapinato 3 farmacie, 2 supermercati, 2 cartolibrerie, 1 negozio di ottica, 1 negozio di latticini, tutti a Santeramo in Colle, più uno a Cassano delle Murge, nel Barese. Ora, però, non potrà delinquere più, perché i carabinieri lo hanno assicurato alla giustizia.
A finire in manette un 50enne del luogo, incensurato.
Il copione, ormai collaudato, era sempre lo stesso: verso sera, poco prima della chiusura, l’uomo, con il volto coperto da passamontagna e cappellino, entrava nell’esercizio commerciale e, minacciando con una pistola i presenti, si faceva consegnare il denaro custodito in cassa, per poi allontanarsi a piedi.
Tuttavia, le fasi concitate di ciascuna rapina erano state riprese dalle videocamere di sorveglianza dei diversi esercizi, che avevano evidenziato come l’autore delle rapine fosse sempre lo stesso, in quanto indossava sempre lo stesso tipo di abbigliamento, lo stesso cappellino e un orologio dalle fattezze particolari.
Le indagini hanno consentito di stringere il cerchio attorno al 50enne che, dopo essere stato arrestato in flagranza di reato ad Acquaviva, a marzo scorso, sorpreso mentre tentava di rapinare una farmacia, è stato nuovamente fermato.
Lo stesso 50enne è stato poi colpito, dopo circa 20 giorni, da un’altra ordinanza di custodia cautelare perché considerato autore di altre 3 rapine (2 farmacie e 1 tabaccheria), commesse sempre ad Acquaviva.
A casa del rapinatore i militari hanno rinvenuto il passamontagna, la pistola (rivelatasi poi giocattolo) e capi di abbigliamento utilizzati per le rapine, nonché parte della refurtiva, tra cui alcune paia di occhiali rubare in occasioni della rapina in un ottico.
Preziose si sono rivelate le testimonianze delle vittime che hanno riconosciuto gli indumenti utilizzati nei vari delitti.
Il 50enne è stato raggiunto da un’altra ordinanza di custodia cautelare, stavolta in carcere, perché ritenuto responsabile di rapina aggravata continuata.