Scene da film sulla A14: camionista si sente male e si getta giù dal tir, che continua la marcia senza autista. Poliziotti-eroi evitano il peggio
BARI – Tutto è iniziato con una segnalazione di un autoarticolato fermo in panne sulla corsia di sorpasso dell’autostrada A14. Giunti sul posto, nel tratto di competenza del Comune di Andria (BAT), gli agenti della polizia stradale hanno trovato un individuo, ferito e sanguinante, disteso sulla corsia di sorpasso della carreggiata opposta. I poliziotti lo hanno immediatamente portato in salvo nonostante il rischio del denso traffico autostradale.
L’uomo ha allora riferito agli agenti di aver perso conoscenza e di essersi istintivamente lanciato giù dal tir che lui stesso guidava, azionando accidentalmente la prima marcia ridotta. L’autoarticolato, con tanto di rimorchio, ha quindi proseguito la sua marcia, senza controllo, strisciando sul new-jersey.
Pertanto, in uno scenario di grande pericolo, sotto la pioggia battente, nella corsia di sorpasso dell’autostrada i poliziotti hanno rincorso a piedi il veicolo per quasi un chilometro e dopo alcuni tentativi di salire sul tir dal lato passeggero (falliti a causa della portiera chiusa), uno degli agenti è riuscito a saltare sul pianale tra cabina e rimorchio e, attraversando gli organi di movimento, si è intrufolato nell’abitacolo ed ha azionato il freno di stazionamento, ponendo fine alla marcia incontrollata dell’autoarticolato.
Così gli agenti della Polstrada hanno fermato la marcia del tir ed evitato l’irreparabile, date le numerose autovetture che transitavano avanti e dietro il mezzo pesante.
Più tardi gli stessi agenti hanno scoperto che l’autotrasportatore, pregiudicato, aveva lasciato all’interno della cabina guida, sul tappetino del lato passeggero, una macchinetta rulla-sigarette che conteneva 0,8 grammi di hashish, misti a materiale vegetale essiccato.
All’autista, portato in ospedale per le prime cure del caso, è stata quindi contestata un’infrazione al Codice della strada e ritirata la patente di guida.