Libri: il 25 aprile esce “Lo Specchio Nero”, i sovranismi sullo schermo raccontati da Dikotomiko
BARI – Esce il 25 aprile il quarto titolo di DOTS Edizioni,”Lo Specchio Nero”, libro a cura di Dikotomiko (il duo di collaboratori di “Nocturno”) che punta lo sguardo sulla contemporaneità attraverso le narrazioni audiovisive.
Oggi vanno di gran moda: parlano, seducono, governano. Sono neofascisti, sono neonazisti, ma si fanno chiamare identitari, sovranisti, mentre rievocano un passato nero, nerissimo. E sul nero degli schermi aumentano le storie che parlano di loro: documentari, commedie, action movies, instant movies; rappresentazioni nostrane e internazionali dell’esistenza di gruppi neonazisti e neofascisti, che mescolano nuovi linguaggi e nostalgia.
Nel libro Dikotomiko ha selezionato narrazioni audiovisive italiane e straniere in cui il passato getta la sua ombra sul presente: ne risulta un racconto della contemporaneità organizzato per schede, un montaggio di storie e visioni da cui emerge il lato più oscuro di un presente che sembra un brutto film, purtroppo già visto.
L’autore del testo è Dikotomiko, un micro-collettivo composto da due ultraquarantenni: non più giovani, anzi, reduci. Nasce come blog antagonista tra scaffali impolverati, nello spazio angusto e umido di un’edicola di giornali, prossima allo sbaracco. Mirco Moretti, l’edicolante, e Massimiliano Martiradonna, il cliente. In comune una certa idea di cinema, fiumi di parole e di visioni. Dicotomico, ma con la K, come nelle vecchie occupazioni liceali. Per restare anonimi, al contrario della nascente voglia di micropopolarità social. Il duo vanta collaborazioni prestigiose con riviste – su tutte quella fissa con “Nocturno”, pubblicazione di culto sul cinema di genere, italiano e non – e case editrici di settore.
Le illustrazioni del libro sono, invece, a cura della Psicoscimmia, il collettivo artistico fondato da Sal Modugno, Vittoria Ricci, Michele Santoruvo ed Ettore Basciano, studenti dell’accademia di Belle Arti di Bari, nel 2017.