BARI – A Troina per salutare definitivamente la serie D. Dopo la sofferta vittoria contro il Portici ottenuta domenica scorsa, i galletti cercano il bis contro i siciliani: un successo o un pareggio porterebbero gli uomini di Cornacchini nel calcio semi professionistico.

Ad attenderli però l’agguerrito Troina: i rossoblù vantano un passo da big e sono la squadra più in forma del girone di ritorno. Lo scorso anno i siciliani, allenati dall’ex barese Pagana, sfiorarono la C arrendendosi in finale playoff contro la Vibonese, mancando l’appuntamento con la storia.

Al “Silvio Proto” non ci saranno Di Cesare (il difensore è squalificato) e Neglia, che oggi ha accusato un risentimento muscolare in sede di allenamento. Ancora ai box Brienza, acciaccato anche lui.

Probabile una riconferma del 4-2-3-1 con la coppia centrale in difesa composta da Mattera e Cacioli, mentre Piovanello potrebbe tornare a ricoprire il ruolo di esterno facendo reparto con Floriano e Langella, alle spalle della punta Simeri, rientrato alla grande con il Portici. Tuttavia non è escluso che si possa prendere in considerazione il 4-4-2.

Troina, la penultima trasferta di un campionato – logorante – così come lo ha definito mister Cornacchini in conferenza stampa: “Andremo lì a fare la nostra gara, siamo alla fine di una stagione che ci ha visti sempre in testa. Loro stanno attraversando un buon momento di forma, sono in piena corsa per i playoff e non credo che avranno un atteggiamento arrendevole; noi dobbiamo giocarcela a viso aperto, cercando di concedere poco e sfruttando ogni occasione buona che avremo a disposizione”.

Inoltre la SSC Bari ha messo a disposizione un traghetto apposito per i supporters biancorossi che, nonostante si giochi in piena settimana, hanno deciso di seguire la squadra alla volta di Troina, cittadina localizzata in provincia di Enna, con poco più di 9.000 abitanti, distante oltre 7 ore da Bari.