Fallimento A.S. Bari, ipotesi di bancarotta fraudolenta per la società dei Matarrese: indagati i membri del CdA
BARI – È stato notificato dai finanzieri del nucleo di polizia economico-finanziario di Bari un “avviso di conclusioni indagini, ex art. 415 bis cpp”, per l’ipotesi di reato di bancarotta fraudolenta, a 6 componenti del Consiglio di Amministrazione e dell’amministrazione pro tempore dell’A.S. Bari, fallita il 10 marzo 2014.
I soggetti coinvolti in questo provvedimento, emesso dalla Procura della Repubblica del Tribunale di Bari, al termine delle indagini e degli accertamenti sono: Vinella Francesco, Garzelli Claudio, Matarrese Salvatore (1957), Matarrese Antonio, Matarrese Salvatore (1962) e De Bartolomeo Domenico.
Acquisizioni documentali, riscontri contabili, indagini sulla consistenza debitoria nonché assunzioni testimoniali di persone informate sui fatti hanno permesso, come riportato da un comunicato stampa diffuso dallo stesso Comune di Bari, di sviluppare le investigazioni chiarendo le condotte dei sei suddetti componenti del CdA.
Dalle analisi emerge che dal 2009 al 2013 gli stessi avrebbe omesso l’adempimento di 55 milioni di obbligazioni tributarie, depauperando di ulteriori 12,5 milioni di euro il patrimonio associativo in favore della società controllante “Salvatore Matarrese srl” e della “Servizi Sportivi S.r.l.” (coordinatrice dell’attività di marketing e merchandising del marchio “A.S. Bari S.p.A.”). Questo ha portato a un indebitamento che ha causato forti danni economici alla società portandola così al fallimento.
Il provvedimento è stato notificato, oltre che ai 6 indagati, ai legali difensori di fiducia degli stessi.