BARI – Ha fatto sesso non protetto con una donna barese e, solo dopo aver consumato il rapporto, le ha detto di essere affetto da Hiv. Per questo è stato arrestato un uomo, di origine abruzzese, accusato di tentate lesioni gravissime.

Le indagini sono partite quando la vittima si è presentata al Policlinico di Bari riferendo di aver trascorso alcune giornate in compagnia di un suo amico, con cui aveva consumato un rapporto sessuale senza precauzioni e che prima di ripartire per rientrare nella sua regione d’origine le avrebbe confidato di essere malato. La donna, in preda al panico, ha chiesto aiuto ai medici dell’ospedale ed è stata sottoposta a specifici esami clinici, i cui risultati, per ora, sono risultati negativi.

Nonostante la volontà della donna di non voler sporgere denuncia contro il reo, sollevata dal fatto di non aver contratto la malattia, trattandosi del reato di tentate lesioni gravissime (delitto procedibile d’ufficio), i poliziotti si sono messi sulle tracce dell’uomo e grazie ad una serie di attività tecniche e accertamenti espletati sul traffico telefonico della vittima, hanno identificato e fermato l’uomo.

Accertato l’effettivo stato di sieropositività dell’uomo, che nonostante la consapevolezza della sua malattia e della possibilità di trasmissione del virus dell’HIV alla vittima decideva di avere rapporti sessuali non protetti senza informarla del suo status e dei rischi cui veniva così esposta, i poliziotti lo hanno arrestato. Il reo è ora agli arresti domiciliari.