Calcio, aspettando Palmese-Bari. Le probabili formazioni: Langella al posto di Hamlili (squalificato)
BARI – Archiviata la vittoria di domenica scorsa ai danni del Castrovillari, i giocatori di mister Cornacchini si preparano ad affrontare un’altra formazione calabra, la Palmese, in occasione della 28esima giornata del campionato di serie D.
I neroverdi, sconfitti un girone fa non senza insidie al San Nicola, sono reduci da un k.o. maturato in casa del Rotonda e vantano la seconda migliore difesa del girone con 23 reti al passivo, record condiviso con la Turris (seconda in classifica).
I galletti dovranno fare a meno dello squalificato Hamlili, e lo spettro delle diffide per Mattera, Di Cesare e Floriano turba non poco mister Cornacchini che, in occasione della conferenza stampa pre-gara, ha annunciato il possibile impiego di Langella a centrocampo e il sicuro rientro in difesa di Cacioli per far fronte all’assenza dell’italo-marocchino e alla diffida dei due centrali difensivi. Da escludere invece Feola sulla mediana, considerato che il mediano non ha del tutto smaltito gli acciacchi rimediati alla spalla: il tecnico preferisce concedergli ancora un turno di riposo.
Con queste mosse forzate lo scacchiere biancorosso dovrebbe disporsi sul terreno del “Lopresti” di Palmi con il 4-3-3, accantonando per una gara il consueto 4-2-3-1. Tra i pali ci sarà Marfella, al centro della difesa, oltre al rientrante Cacioli, uno tra Mattera e Di Cesare, mentre agiranno da terzini Aloisi e Quagliata. Sulla mediana, il reparto maggiormente modulato, ecco indietreggiare Brienza che, insieme a Bolzoni, darà manforte al giovane Langella. In attacco da valutare l’impiego dal primo minuto di Simeri, che, come detto dallo stesso Cornacchini, “non si è allenato benissimo nel corso della settimana”. Nel reparto offensivo tuttavia le alternative non mancano: Iadaresta e Pozzebon scalpitano per una maglia da titolare, Neglia e Floriano potrebbero fargli da supporto.
“Sarà una trasferta insidiosa – ha detto il tecnico biancorosso –, all’andata incontrammo più di una difficoltà, domani dovremo fare la nostra gara e giocare d’astuzia e in contropiede”.
Per il Bari quella di Palmi è una delle poche trasferte di questo campionato già fatte nel corso della sua storia ultracentenaria: tra le due compagini c’è infatti un precedente in terra calabra datato 28 ottobre 1951 nel campionato di serie C. Quella volta i galletti seppero imporsi per quattro reti a zero, andarono in goal Voros (due volte), Galetti e Meneghetti.
Intanto sui gradoni del “Lopresti” domani si prevede il tutto esaurito, la Palmese è molto vicina alla salvezza, obiettivo prefissato ad inizio campionato dalla dirigenza neroverde.