Bari, sequestrate 260 tonnellate di gasolio di contrabbando e denunciate 5 persone
BARI – Tre diverse operazioni dei finanzieri di Bari hanno portato a sequestrare oltre 260 tonnellate di gasolio di contrabbando.
In diverse occasioni i militari delle Fiamme Gialle hanno trovato container di prodotti energetici senza la documentazione che comprovasse il pagamento dell’Iva e delle accise, oltre che rinvenuto documentazione non idonea che classificava la merce come “olio vegetale”, “vernici” e prodotti simili.
Nel corso delle tre distinte operazioni sono state sequestrate 11 cisterne di gasolio per un totale di 260.610 chilogrammi sottratti a tassazione (sottoposte ad analisi da parte del laboratorio chimico delle Dogane), due articolati utilizzati per compiere l’illecito trasporto su strada e denunciate, in stato di libertà, 5 persone residenti nel Sud Barese e nel Casertano.
Il prodotto sequestrato è quantificabile in oltre 300 mila litri con una imposta evasa quantificabile in alcune centinaia di migliaia di euro. Sono in corso ulteriori indagini condotte dalla Procura della Repubblica di Bari per risalire alla filiera commerciale a monte e a valle dei sequestri operati.