Giornata mondiale contro il razzismo, a Bari tre giorni di eventi
BARI – Il 21 marzo si celebra in tutto il mondo la Giornata mondiale contro il razzismo, istituita dalle Nazioni Unite per commemorare il massacro avvenuto a Sharpeville, in Sudafrica, nel 1960. In quella giornata, la polizia uccise 69 manifestanti neri che protestavano contro l’introduzione dell’Urban Areas Act, provvedimento in base al quale i cittadini sudafricani neri erano costretti a esibire uno speciale permesso se fermati nelle aree riservate ai bianchi. L’operato del governo sudafricano venne ufficialmente condannato dalle Nazioni Unite.
L’assessorato al Welfare del Comune di Bari intende testimoniare il proprio impegno contro il razzismo e ogni forma di discriminazione con un calendario di eventi organizzato in collaborazione con la rete cittadina di organizzazioni, associazioni, realtà del volontariato e istituzioni pubbliche impegnate sugli stessi temi. Il programma propone, nelle giornate del 20, 21 e 22 marzo, laboratori, approfondimenti e incontri aperti a tutta la cittadinanza.
L’inaugurazione della tre giorni si terrà domani, mercoledì 20 marzo alle ore 9.30, nella Casa delle Culture, in via Barisano da Trani 15, al San Paolo, con la presentazione del bando della seconda edizione del programma “PartecipAzione – azioni per la protezione e partecipazione dei rifugiati”, promosso da Intersos e Unhcr e rivolto a tutte le associazioni e le organizzazioni territoriali che si occupano di diritti dei rifugiati. L’appuntamento aprirà un calendario di iniziative che si terranno nella struttura polifunzionale comunale nel quartiere San Paolo.
Di seguito il programma degli appuntamenti.
SETTIMANA DELL’INCONTRO NELLA CASA DELLE CULTURE
Mercoledì 20 marzo
* ore 9.30 PartecipAzione – azioni per la protezione e la partecipazione dei rifugiati. Presentazione del programma di empowerment e capacity organizzato da INTERSOS, in collaborazione con UNHCR
* ore 18.30 Festival della cucina interetnica – degustazione di specialità dal mondo. I ragazzi della Casa delle Culture cucinano per noi! Proiezioni di cortometraggi a tema e contest gastronomico con la partecipazione di esperti enogastronomici e chef. A cura di Ethnic cook e la partecipazione de Il Nuovo Fantarca.
Giovedì 21 marzo
* ore 10.30 A scuola di italiano! A Casa delle Culture, scambio interculturale e intergenerazionale a cura del GLR con la partecipazione del centro sociale polivalente per anziani Gea
* ore 13.30 visita della delegazione greca di studio Welfare e pranzo sociale etnico
* ore 18.30 ospiti e operatori celebrano il NOWRUTZ, il capodanno persiano a cura di Ethnic Cook.
Venerdì 22 marzo
* ore 12.30 incontro con l’artista, la cantante musicista angolana Lucia de Carvalho
* ore 13.00 buffet etnico di benvenuto a cura di Ethnic Cook
* ore 14.30 incontro formativo sul decreto legge n. 113 del 2018 a cura del Gruppo lavoro rifugiati e di ASGI
* ore 16.30 coffee break
* ore 17.00 convegno “Le nuove frontiere dell’accoglienza”: Apertura con il monologo a due voci “Non sono razzista ma…”, a cura dei ragazzi e degli educatori della comunità educativa Casa Shalom.
Presentazione della campagna antidiscriminazione con la presentazione dello spot del regista Enzo Piglionica
Intervengono: Antonio Decaro (sindaco di Bari), Francesca Bottalico (assessora al Welfare Comune di Bari), Michele Maria Longo (sindaco di Alberobello), Grazia Lomonaco (coordinatrice di Casa delle Culture), Renato Laforgia (presidente CUAMM Bari – Medici con l’Africa), Lucia Raho – medico (CUAMM Medici con l’Africa), Don Angelo Cassano (parroco delle chiesa di San Sabino). Modera e introduce avv. Dario Belluccio (ASGI).
Sabato 23 marzo
* ore 20.30 Lucia de Carvalho in concerto nella Casa delle Culture.
Attività esterne
Giovedì 21 marzo
* ore 10.30 Mare, mondo, musica: Laboratorio di musicoterapia presso il centro diurno Area 51
* ore 12.30 pranzo condiviso presso il centro diurno comunale Area 51
* ore 16.30 laboratorio di cucina nel centro diurno comunale Area 51.
* ore 16.30 laboratorio di costruzione di una installazione urbana a cura dell’Unità di strada Care for People presso piazza Umberto.
Nelle stesse giornate nei presidi del Welfare cittadini si svolgeranno altri eventi a cura dei soggetti gestori, come di seguito indicato:
Mercoledì 20 marzo
* ore 16 VIVERE A COLORI. A cura del CSED Centro Socio Educativo “Lavoriamo Insieme”, struttura di accoglienza diurna per minori con difficoltà socio-educative (Strada Santa Teresa delle Donne, 8 Bari), nella prima giornata, dopo una prima presentazione dell’argomento, i minori saranno impegnati nella visione di un film sul tema; nella seconda giornata si procederà con una riflessione individuale e di gruppo, mediata da un educatore che verrà sostenuto da tutto il team e utilizzerà diverse tecniche (schede, immagini, simulate). La riflessione generale sarà sintetizzata in un cartellone finale intitolato “Noi pensiamo che”.
* ore 15-18 Centro Socio Educativo Diurno Abracadabra, in via Bari 35/c, a cura di Maia cooperativa sociale proiezione “IL SOLE DENTRO”; segue dibattito, di Paolo Bianchini.
Giovedì 21 marzo
* ore 19.30 nel Centro servizi per le famiglie del Borgo antico, in strada del Carmine 11, Nel Mondo…incontriamoci!!!, serata intergenerazionale e interculturale dedicata al tema dell’accoglienza e dell’uguaglianza attraverso la visione di cortometraggi, letture animate a tema e musiche del mondo
* ore 16.30-18.30 Centro Servizi per le Famiglie San Paolo “Piantiamola con il Razzismo”, l’evento rivolto alle famiglie che intende sensibilizzare su una riflessione condivisa sul razzismo e le discriminazioni; un punto di partenza legato all’intreccio di culture, usi e costumi diversi dai propri. Simbolicamente verranno messe in vaso piantine di fiori e ortaggi come punto di inizio per una cultura dell’inclusione.
Venerdì 22 marzo
* ore 18, in via Napoli 67, a cura dell’associazione cultural GEP – Gruppo Educhiamoci alla Pace per contrastare la crescente cultura della paura e di tutte le discriminazioni, si terrà la presentazione del libro “Paesaggi Kosovari” con l’autore Gianmarco Pisa, operatore di pace di Napoli. A 20 anni dalla guerra cosiddetta”umanitaria” in Kosovo, cui partecipò anche l’Italia, ci si confronterà sulla ricerca-azione dei corpi civili di pace nei Balcani , cui l’autore ha partecipato attivamente. Si discuterà su come, malgrado un contesto altamente conflittuale, è possibile altresì valorizzare esperienze che vanno nella direzione della costruzione della pace coniugata alla giustizia, all’inclusione, al multiculturalismo , propri della ex-Jugoslavia con 6 stati, 5 nazioni, 4 lingue, tre religioni e 2 alfabeti.
Domenica 24 marzo
* ore 9- 13 quadrangolare della solidarietà presso il centro sportivo San Pio, a cura dell’associazione Help: gli incontri si terranno tra le rappresentative dell’associazione HELP Assistenza e Tutela per Tutti, migranti e operatori per diffondere la cultura dell’accoglienza.