Diamo un calcio alla leucemia infantile: domani il 18° “Memorial Vincenzo Farina”, il torneo di beneficenza per completare il Villaggio dell’accoglienza
BARI – Si terrà domani, domenica 17 marzo, nel centro sportivo Cofit Club di Bari, il torneo di beneficenza dedicato a Vincenzo Farina, giunto alla 18esima edizione, contro la leucemia infantile.
Il “18° Memorial Vincenzo Farina. Un calcio alla leucemia infantile”, organizzato da Agebeo e amici di Vincenzo onlus, in collaborazione con il Comune di Bari e l’associazione socio-educativa e cultura Cucciolo, si svolgerà, a partire dalle 9, in occasione dei 17 anni dalla scomparsa di Vincenzo a causa delle leucemia.
Sono 12 le squadre che partecipano al torneo, desiderose di contribuire alla realizzazione del “Villaggio dell’accoglienza” di Agebeo, tra cui una rappresentativa di ragazzi di una comunità del circuito penale del territorio provinciale barese “Villaggio degli eroi”, ai quali l’organizzazione ha voluto lanciare un messaggio positivo e un inno alla vita, nella convinzione che tutti hanno diritto ad avere una seconda possibilità.
In campo scenderanno gli atleti di Agebeo, Comune di Bari, Giornalisti di Puglia, Commercialisti, Five Star, Vigili del fuoco di Bari, BariMania, Banca Monte dei Paschi di Siena, Associazione Tempo Libero Bari onlus, Free Time, Villaggio degli Eroi Modugno, Fino alla Fine.
Madrina del torneo sarà la giornalista Claudia Carbonara, accompagnata dal collega Michele Salomone, insieme ad altri ospiti a sorpresa.
Fino a domani sarà possibile donare inviare un sms al 45591 per sostenere il progetto home dell’associazione Trenta Ore per la Vita che aiuterà a realizzare il Villaggio dell’Accoglienza.
“Stiamo costruendo il Villaggio dell’accoglienza per ospitare le famiglie dei bambini ammalati di leucemia ricoverati nel reparto di oncoematologia pediatrica del Policlinico di Bari – ha detto Michele Farina, presidente di Agebeo -. La costruzione del villaggio è iniziata da qualche anno, siamo a metà dell’opera. Occorrono ancora 400 mila euro per finire di costruirlo, non è una cifra impossibile considerando che quando abbiamo iniziano ne servivano un milione e cento. I cittadini baresi sono amici dell’Agebeo e grazie alla loro generosità siamo riusciti ad arrivare a più della metà dell’opera, basta ancora poco, un altro piccolo sforzo da parte di tutti e riusciremo a raggiungere il traguardo”.