Friday for future, domani lo “sciopero mondiale per il futuro” (e per salvare il clima)
BARI – Anche Bari parteciperà a “Friday for Future”, la manifestazione globale per sensibilizzare le autorità a intraprendere azioni concrete per mitigare le conseguenze dei cambiamenti climatici. L’appuntamento è per le 9.30 di domani, venerdì 15 marzo, in piazza Diaz, davanti alla ruota panoramica. Da lì il corteo si sposterà in corso Vittorio Emanuele per terminare in piazza della Libertà, davanti al palazzo dell’Economia.
“Il 15 marzo – si legge in una nota – scendiamo in piazza insieme ai tantissimi studenti e professori, ai cittadini e alle associazioni locali e facciamo appello per una politica climatica più ambiziosa e più decisa a livello globale, europeo e nazionale. Sarà un evento storico globale – si legge ancora -, un evento pacifico in cui saremo tutti uniti per il nostro pianeta e per il clima! Uno sciopero per il futuro, perché non c’è futuro senza il pianeta”
“I maggiori centri di ricerca italiani come il C.N.R. e l’ISPRA – spiegano i ragazzi di Fridays for Future Bari – hanno certificato che nel 2018 il clima italiano si è surriscaldato come mai prima, che la temperatura media nel 2017 in Italia è stata maggiore di quella a livello globale, che tra i 30 anni più caldi dal 1800 a oggi, 25 siano successivi al 1990. Alla COP21 di Parigi, 195 Paesi si impegnarono a tenere l’aumento delle temperature medie sotto la soglia di 2 C° e un recente studio dell’I.P.C.C., un organismo scientifico nominato dall’ONU, ha lanciato l’allarme sui gravi rischi di sconvolgimenti climatici se nel lungo periodo queste dovessero aumentare di 1,5 C° rispetto ai livelli preindustriali”.
L’idea nasce dalla battaglia di Greta Thunberg, ragazzina di 16 anni che lo scorso dicembre, sul palco della conferenza delle Nazioni Unite sul cambiamento climatico, in Polonia, ha accusato i leader mondiali di non preoccuparsi delle problematiche ambientali e sociali nel mondo.
Domani tutti in piazza, quindi, perché di Pianeta ne abbiamo solo uno!