“Abbiamo una condizione fisica e mentale buona, come è sempre stato. Non sono assolutamente preoccupato da quel punto di vista”. Lo ha detto ieri Giovanni Cornacchini, allenatore del Bari, nella conferenza stampa prima della gara contro il Città di Messina, che si disputerà domani al Valentino Mazzola di Messina, valevole per la 26esima giornata del girone I di serie D.

Domenica mancherà (per squalifica) capitan Ciccio Brienza. A chi gli chiede se ci possa essere un cambio di modulo, l’allenatore dei biancorossi risponde lapidario: “No. Adesso non si deve stravolgere niente: abbiamo lavorato per far sì che le eventuali problematiche che dovessero nascere vengano risolte in maniera intelligente. Adesso non devi cambiare proprio niente. Al massimo passiamo dal 4-2-3-1 al 4-3-3, che sono i nostri moduli ormai”.

Iadaresta dal primo minuto contro il Messina? “Non è che perché uno una volta fa gol deve giocare per forza. Iadaresta sta facendo bene – risponde Cornacchini – Ci sta dando una mano e ci darà una mano. E’ un giocatore che ha qualità che gli altri attaccanti non hanno, come una struttura fisica importante. Non è un problema né di Iadaresta né di nessun altro, possono giocare tutti.”

A dirigere l’incontro sarà il signor Marco Emmanuele della sezione di Pisa, insieme agli assistenti Nicolò Moroni di Treviglio e Cristofer Meloni di Olbia. Il fischietto pisano è da tre anni in serie D e in questa stagione ha diretto ben 21 gare con un bilancio di 89 ammonizioni, 4 espulsi e 11 rigori assegnati. Nel Girone I ha arbitrato una sola partita: Sancataldese-Nocerina del 18 novembre, finita 2-0 per i padroni di casa.