Primarie centrodestra a Bari, Emiliano: “In Puglia bloccata orda leghista”. E ironizza sullo scontro Decaro-Di Rella
BARI – “È singolare che le elezioni comunali di Bari si terranno avendo due miei assessori avversari l’uno dell’altro. Vuol dire che una classe dirigente almeno l’abbiamo tirata su”. Risponde con una battuta il presidente Michele Emiliano alle domande dei giornalisti all’indomani delle primarie del centrodestra a Bari.
“La lettura più importante che do delle primarie del centrodestra – dichiara Emiliano – è che la Puglia è una regione speciale, nel senso che ha bloccato l’orda leghista. I leghisti tornano a casa con le ossa rotte perché non c’è un sentimento in Puglia che va nella direzione del bullismo politico. Sono diversi anche quelli del centrodestra, qui in Puglia. È la ragione per la quale dal mio punto di vista il centrosinistra non si deve chiudere, deve stare aperto. Decaro è senza dubbio uno dei migliori Sindaci che Bari abbia mai avuto. Deve partire adesso una controffensiva ampia. Tanto più che un pezzo importante del centrosinistra rappresentato da Di Rella, purtroppo, si è spostato sul centrodestra, bisognerà raddoppiare gli sforzi, non selezionare antropologicamente le persone”.
“Bari – continua l’ex magistrato in una nota – è una ed è bella sempre, ma è più bella dal nostro punto di vista quando ci sono progetti come quello del sindaco Decaro che aprono la città al mondo e la governano facendola diventare una delle città italiane più apprezzate. I baresi devono tenerlo presente: in questo momento Bari è la città più attrattiva da Roma in giù. Certo ha problemi come tutte le città, ci mancherebbe, ma Decaro ha la forza, se lasciato in pace, di abbracciare tutti i baresi e di portare il centrosinistra nuovamente alla vittoria”.