#FareStoria: essere, insegnare, raccontare. A Barletta convegno in memoria di Raffaele Licinio
BARI – Domani e dopodomani, all’interno di Palazzo della Marra a Barletta, si terrà l’incontro ‘#Farestoria. Essere, insegnare, raccontare’, a cura dell’Associazione di Studi Normanno-Svevi di Bari ed in collaborazione con il Comune di Barletta.
L’incontro cade ad un anno dalla scomparsa del prof. Raffaele Licinio, storico medievista scomparso nel 2018. Per questo l’Associazione barese, che lo ha visto tra i fondatori, ha deciso di organizzare a Barletta un convegno di studi per riflettere sul mestiere di storico nella contemporaneità.
Vi parteciperanno 27 relatori tra colleghi, amici ed allievi del medievista barese che, prendendo spunto dai tanti campi in cui s’è mosso il professore, animeranno la due-giorni con una serie d’interventi divulgativi per esplorare e comprendere il ruolo dello storico nella post-modernità.
La rassegna vede il patrocinio della Regione Puglia, di ben quattro università italiane (Bari, Foggia, Basilicata e Siena), tre enti di ricerca internazionali come l’Istituto Storico Italiano per il Medioevo, il Centro di Studi Normanno-Svevi dell’Università degli Studi di Bari e il Centro Europeo di Studi su Umanesimo e Rinascimento e la Società di Storia Patria per la Puglia – sez. S. Santeramo di Barletta.
Il primo giorno, sabato 2 febbraio (inizio alle 16), sarà dedicato agli amici e allievi del prof. Licinio e sarà presieduto dal prof. Corrado Petrocelli, magnifico rettore dell’Università degli Studi di San Marino. Prenderanno la parola, dopo il saluto del sindaco di Barletta, Cosimo Cannito, e dell’assessore alla Cultura, Michele Ciniero, Francesco Violante, Victor Rivera Magos, Pasquale Cordasco, Massimiliano Ambruoso, Sergio Chiaffarata, Giuseppe Losapio, Giulia Perrino e Maurizio Triggiani, che ricorderanno il ruolo ricoperto da Licinio nella medievistica pugliese, le sue attività da intellettuale nei campi della ricerca, insegnamento e divulgazione. Chiude la giornata Saverio Russo che traccerà un quadro dell’impegno politico di Licinio.
La mattinata di domenica 3 febbraio – a partire dalle 9.30 – sarà presieduta da Massimo Miglio, presidente dell’Istituto Storico Italiano per il Medioevo, e vedrà gli interventi di Gabriella Piccinni e di Grado Giovanni Merlo sul ruolo dello storico nella società contemporanea (Essere Storico). La seconda parte della giornata, che inizierà alle 11, sarà presieduta da Francesco Panarelli dell’Università degli Studi della Basilicata e vedrà Antonio Brusa, Francesco Senatore ed Enrica Salvatori relazionare sull’insegnamento della Storia (Insegnare Storia). L’ultima parte della giornata, dalle 15.30, sarà presieduta da Luisa Derosa, Università degli Studi “Aldo Moro” di Bari, e, dalle 17.15, da Pasquale Cordasco, direttore del Centro di Studi Normanno-Svevi, e tratterà il tema della divulgazione storica (Raccontare Storia) dalla Tv alla Rete, vista la presenza come media partner della piattaforma MediaEvi.
Gli esperti che relazioneranno saranno Alessandro Vanoli, Riccardo Facchini, Fulvio Delle Donne, Marco Valenti e Giuliano Volpe. La chiusura
dei lavori sarà affidata a Biagio Salvemini. La rassegna, inoltre, è supportata dalla Proteo Fare Sapere Bat che rilascerà degli attestati di certificazione per i docenti che si inscriveranno all’incontro. Gli studenti dell’Università di Bari in Scienze Storiche e Beni culturali che frequenteranno i lavori, inoltre, potranno fare richiesta per il riconoscimento di 1,50 CFU.