Olocausto, concerto per ricordare il “disarmo dei carabinieri” del 1943
BARI – Un concerto per ricordare la tragedia dei campi di concentramento e l’impegno, di tanti carabinieri, nel salvare vite umane.
L’evento, tenutosi ieri sera nella sala polifunzionale del Quartier Generale del Comando Scuole Aeronautica Militare III Regione Aerea, è stato organizzato dall’Arma dei carabinieri di Bari in occasione della Giornata della memoria 2019. Sul palco l’orchestra della banda di Bisceglie – diretta da Benedetto Grillo – che ha suonato le musiche di Nicola Piovani tratte dal celebre film “La vita è bella”. Durante le esibizioni musicali sono state proiettate alcune scene del successo di Roberto Benigni del 1997, raccontate, tra un brano e l’altro, dell’attrice Azzurra Martino.
Alla serata hanno partecipato i ragazzi di alcune parrocchie di Bari, oltre che molti militari dell’Arma. La volontà dei militari è quella di trasmettere la cultura della legalità e, per la Giornata della Memoria, ricordare la tragica pagina di storia dei campi di concentramento. In particolar modo i carabinieri hanno voluto commemorare l’episodio (che gli storici hanno spiegato solo recentemente) dell’ottobre 1943 in cui il generale tedesco Kappler diede l’ordine del “disarmo dei carabinieri” di Roma uccidendo i militari o deportandoli nei campi di concentramento perche volevano difendere gli ebrei durante il rastrellamento del ghetto della Capitale. Molti carabinieri furono deportati e 600 non fecero più ritorno.
Ieri mattina la Giornata della Memoria organizzata dai carabinieri ha richiamato oltre 150 ragazzi delle scuole di Bari nella sede del Comando per un incontro con la professoressa Annamaria Casavola e con una rappresentanza della Comunità ebraica locale. Qui è stato ricordato proprio l’episodio della deportazione dei militari dalla Capitale.