Giornata della memoria 2019, l’Università di Bari la celebra con film e musica
BARI – L’appuntamento è per le 10 di lunedì 28 gennaio, nel Salone degli affreschi del Palazzo Ateneo. A incontrarsi sarà tutta la comunità accademica (e non), per celebrare la giornata della memoria 2019.
L’evento sarà imperniato sulle partiture musicali, composte da donne e uomini prigionieri nei campi di concentramento durante la seconda guerra mondiale, trovate molti anni dopo. Grazie all’accurato lavoro di ricerca compiuto dal Maestro Francesco Lotoro (Barletta, 1964), compositore e direttore d’orchestra, le opere di tanti musicisti internati rifioriscono come un insopprimibile inno alla vita, che perdura oltre la tragica morte dei compositori.
In ogni campo di concentramento, infatti, si sviluppò una creatività artistica e musicale che rappresentava uno spazio vitale per poter liberare ed esprimere gioia ed evasione attraverso il linguaggio della musica: si cantava per resistere, per non perdere la dignità, per non rassegnarsi alla morte intellettuale.
Oltre alla musica anche il cinema. Sarà infatti proiettato il documentario “Maestro”, dedicato alla vita e all’opera svolta proprio dal Maestro Lotoro, che interverrà personalmente alla ricorrenza ed eseguirà al pianoforte alcuni brani di musica concentrazionaria.
Presenti all’evento il Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Bari “Aldo Moro”, Antonio Felice Uricchio, e il sindaco di Bari, Antonio Decaro. Introdurrà i lavori la prof.ssa Angela Patrizia Tavani.