BARI – Si terrà lunedì 14 gennaio alle 12 nel padiglione 152 della Fiera del Levante l’incontro – promosso dal governatore della Regione Puglia, Michele Emiliano – sui nuovi progetti di ricerca idrocarburi al largo del Salento e nel Mar Jonio.
Al summit No-Triv, annuncia il presidente pugliese su Facebook, sono stati invitati i rappresentanti delle regioni italiane che promossero il referendum anti trivelle del 2016, i sindaci pugliesi, le associazioni e i movimenti ambientalisti che formarono il comitato promotore del referendum e che furono coinvolte nella successiva campagna referendaria.
“Cari amici – scrive Emiliano nella lettera d’invito – mi preme sollecitare un momento di riflessione condiviso per la valutazione di tutte le iniziative necessarie a scongiurare il perpetrarsi del progetto dichiarato compatibile dal MISE (il Ministero dello sviluppo economico, ndr), teso alla prospezione sui fondali marini del Mar Jonio per la ricerca di idrocarburi liquidi e gassosi da parte di una società americana, con la tecnica dell’air gun”.
La società a cui fa riferimento Emiliano è la Global Med LLC (azienda che ha sede in Colorado), che ha ricevuto tre nuovi permessi (F.R. 43-44-45 GM) di ricerca petrolifera su una superficie complessiva di 2.200 km/q nel Mar Ionio.
Il fine dell’incontro è quello di “comprendere e affrontare le nuove sfide ambientali”, per riprendere “con immutato vigore il filo del discorso sulla tutela del mare”. Continua il governatore: “Attese, infatti, le degenerazioni che tali attività produrrebbero sui nostri territori, ritengo sia opportuno concertare con la Regione Puglia tutte le possibili soluzioni da contrapporre all’imminente pericolo. Le diverse comunità della Puglia continuano a ribadire la loro ferma opposizione al petrolio, in perfetta assonanza con la società civile, movimenti ed istituzioni”.